Durante il discorso ai presuli della conferenza episcopale del Brasile, il Santo Padre Benedetto XVI ha ricordato l’immenso evento di grazia nel quale Giovani e Riconciliazione ha prestato per la prima volta il proprio servizio, in occasione della GMG del 2000; parlando di senso del peccato e di perdono, il Papa ha indicato come necessario puntare sui giovani di oggi, per far passare un’immagine di Chiesa giovane in grado di risvegliare i propri fratelli e ha rammentato la toccante immagine delle migliaia di giovani in fila al Circo Massimo per andarsi a confessare!
Un gran bel regalo per il gruppo di Giovani e Riconciliazione in occasione del 10° anniversario dalla nascita! Siamo grati di cuore al Santo Padre per il continuo sostegno che dimostra a tutti noi giovani e per il coraggio che con una grande fede ci trasmette ogni giorno!
Ecco un breve estratto del discorso:
Confidando nella provvidenza divina che presiede amorevolmente i destini della storia, non smettendo mai di preparare i tempi futuri, sono lieto di vedere risplendere il domani nei giovani di oggi. Già il venerabile Papa Giovanni Paolo ii, vedendo Roma diventare «giovane con i giovani», nell’anno 2000, li salutò come «sentinelle del mattino» (Lettera apostolica, Novo Millennio ineunte, n. 9; cfr. Omelia nella Veglia di Preghiera della xi Giornata Mondiale della Gioventù, 19 agosto 2000, n. 6), con il compito di risvegliare i propri fratelli affinché prendessero il largo nel vasto oceano del terzo millennio. E, a dimostrarlo, riaffiora inoltre nella memoria l’immagine delle lunghe file di giovani che attendevano di confessarsi nel Circo Massimo.
A questo link potete trovare il testo completo del discorso (Zenit.org).