Così come ogni anno, la Congregazione Episcopale Italiana propone in vista del tempo di Quaresima un sussidio per la preghiera e la riflessione. Qual’è allora la novità rispetto agli anni precedenti? Il sussidio non si configura più come materiale cartaceo, bensì come “miniera informatica”.
Mons. Crociata, segretario generale della CEI, ci spiega l’intento di tale opera: “Il sussidio intende (…) educare alla vita buona del Vangelo, e orientare il nostro cammino di preparazione al Congresso Eucaristico Nazionale, che si svolgerà ad Ancona dal 3 all’11 settembre 2011, aiutando a recuperare la singolare valenza educativa della Quaresima e il valore dell’Eucaristia per la vita quotidiana.”
Il sussidio quaresimale si sofferma particolarmente su due aspetti: quotidianità e riconciliazione. Infatti nei vari percorsi di riflessione proposti, i principali ambiti della vita sono posti in relazione al tema della riconciliazione. La motivazione di tale scelta ci viene dalle parole di mons. Crociata: “Siamo chiamati ad interrogarci sulla qualità delle relazioni umane, dei rapporti interpersonali, dei rapporti tra le istituzioni e gli individui, tra i vari gruppo sociali ed economici, partendo dalla consapevolezza che il bisogno di riconciliazione emerge in maniera fortissima.”
Di seguito il link a cui è possibile trovare il sussidio della CEI per la Quaresima: