Questo Anno Santo della Misericordia sarà un’opportunità per “crescere nella convinzione della Misericordia”. Queste sono le prime parole di papa Francesco nell’omelia della Santa Messa ad inizio del Giubileo, in piazza San Pietro, a pochi minuti dall’apertura della porta Santa. Grande gioia, speranza e trepidazione caratterizzano le parole di Francesco. Ancora una volta, il papa vuole annunciare la forza dell’Amore di Dio e della Sua Misericordia: “Il giudizio di Dio sarà sempre nella luce della Sua Misericordia”. In questo anno giubilare dobbiamo con coraggio tornare al Padre e portare il Suo sguardo d’Amore a tutti, “abbandoniamo la paura e il timore perchè non si addice a chi è amato”.
Il pensiero di Francesco arriva anche al Concilio Vaticano II, in cui oggi si celebra il 50° anniversario. “Ricordiamo anche un’altra porta che cinquant’anni fa i padri del Concilio spalancarono verso il mondo”. “In primo luogo il Concilio è stato un incontro tra la Chiesa e gli uomini del nostro tempo”. “Il Giubileo ci provoca a questa apertura e ci invita a non trascurare lo spirito del Concilio Vaticano II”. “Dove c’è una persona, lì la Chiesa è chiamata a raggiungerla per portare la gioia del Vangelo e la Misericordia di Dio”.